Escursioni in Valle Elvo

Premio Speciale Friendship a Torpy

Domenica 26 settembre 2021, il nostro mezzo ha preso parte al Tour Alpi Biellesi 2021, organizzato in occasione della Giornata Nazionale del Veicolo d'Epoca. Il tour ha portato auto e veicoli storici sulla strada che è stata teatro della mitica corsa in salita Occhieppo-Graglia.

Al nostro Torpy dall’eroica carriera e utilizzato per escursioni di gruppo in montagna è stato assegnato
il Premio Speciale Friendship.

Ad un mezzo nato per la guerra è ora affidata una missione di pace,
accompagnare e far amare un territorio e le sue montagne

da un’eroica carriera alla scoperta del territorio

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Da domenica 1 agosto 2021 ha iniziato ad operare sulle montagne biellesi, e in particolare in Valle Elvo, un mezzo per escursioni di gruppo in montagna. L'Associazione di Promozione Sociale Oltrebsoco, sempre attiva con nuove iniziative volte alla valorizzazione e alla promozione del territorio, ancora una volta non mancherà di stupire.  Una originale proposta che non potrà non farsi notare.

Soprannominato Torpy, il suo vero nome è VM 90 Torpedo Iveco, un ex mezzo militare che dopo un’eroica carriera è ora a disposizione per gruppi che vogliono scoprire in modo diverso ed amare il nostro territorio. Mezzo tattico polifunzionale, è stato utilizzato dell'esercito italiano in diversi scenari internazionali: poteva essere aereo-trasportato, paracadutato da 150 metri d'altezza e trasportare una squadra di 10 soldati per azioni di intervento rapido o di pattugliamento. In dotazione al Battaglione San Marco, ai Paracadutisti, ai Carabinieri e ai nostri Alpini, ha partecipato alla guerra in Afghanistan. Reduce da Nassiria in Iraq, è stato utilizzato dalle Nazioni Unite per le operazioni di peacekeeping. Congedato, è il caso di dirlo, dall'Esercito è stato venduto all’asta. Dopo un totale e accorto restauro che ha portato motore e carrozzeria a nuovo, è stato riomologato e ritargato; l'Associazione OLTREBOSCO lo ha voluto, progettato e realizzato per nuove, entusiastiche iniziative. Bianco, ma tutt'altro che mimetico malgrado i tre verdi del colore dell'Associazione, è telonato, quindi integralmente apribile nelle giornate di bel tempo, può trasportare un equipaggio di otto persone accompagnate da autista, ma anche guida narrante, attraverso dieci diversi itinerari.

Potrete vedere spesso Torpy pronto a partire sul piazzale del Santuario di Oropa, ma meglio prenotare la vostra escursione. Potrà anche essere richiesto da gruppi precostituiti di amici per creare uno specifico itinerario, da nuclei famigliari o per stupire in un'occasione davvero speciale. Scegliete il vostro equipaggio e la vostra avventura per scoprire le nostre montagne biellesi.

 

la storia di torpy

gli itinerari

PANORAMICA TOUR

Sull’antica via del Tracciolino dal Santuario di Oropa al Santuario di Graglia


I biellesi chiamano “Tracciolino” la strada provinciale 512 che da Oropa raggiunge Andrate, al confine con la provincia di Torino; un panoramico itinerario immerso nella natura a circa 1000 mt di altitudine. Lungo il percorso si trovano testimonianze che caratterizzano l’identità e la cultura delle montagne biellesi. Il tour inizia dal Santuario di Oropa, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, poco distante si trova lo storico cimitero monumentale che ospita, nella sua struttura a semicerchio, scenografiche cappelle e tombe di famiglie illustri. Si scende verso il fiume Elvo, noto per le sue leggende e per i cercatori d’oro; poco prima di raggiungerlo un piccolo cartello in legno indica la caverna dell’òm salvej. Secondo la leggenda, la caverna sui monti di Sordevolo sarebbe stata abitata da un individuo solitario e scontroso che non infastidiva nessuno e si limitava a chiedere un po’ di ospitalità e di compagnia negli alpeggi, dando agli ignoranti montanari preziosi consigli sulla lavorazione del latte per farlo coagulare, sul modo di fare la toma e il burro, utilizzando una particolare erba di montagna. Questo segreto resta custodito nella preparazione di uno speciale formaggio a lui dedicato che potrete trovare al vostro passaggio ad Oltrebosco. Proseguendo sul Tracciolino si raggiunge l’antico borgo di Bagneri, le poche case che lo formano sono raccolte attorno a una mulattiera che parte da Graglia, passa attorno alla chiesa per salire verso i pascoli. Ancora oggi al centro di Bagneri si arriva solo a piedi. Si prosegue per il Colle di San Carlo con la sua bella cappella in posizione panoramica, da qui partono numerose escursioni tra cui quella verso il Monbarone a 2371 mt, con la sua statua del Redentore e il Rifugio ed è possibile ammirare le Salvine. Considerate da molti tra i più begli alpeggi del biellese devono il loro nome agli abitanti della vallata che si rifugiarono qui, secoli fa, per salvarsi dalla peste. Superba è la corona di montagne intorno, sullo sfondo, inconfondibile il Mucrone. Alla fine della Panoramica si giunge al Sacro Monte di Graglia che ebbe origine nel 1615 da un grandioso progetto denominato "Novella Gerusalemme o sia Palestina del Piemonte”. Una breve sosta permetterà di visitare il Santuario e fare l’esperienza dell’eco endecasillabo. In un punto del Sacro Monte, con condizioni climatiche ideali, si può riprodurre il fenomeno di un'eco acustica, talmente qualitativa da poter ripetere parole fino a undici sillabe. Conclude il tour la sosta presso l’Associazione di Promozione Sociale Oltrebosco. Possibilità di pranzare o cenare, previa prenotazione, degustare una merenda sinoira e prendere parte alle attività culturali previste nella giornata e ai concerti. Rientro a Oropa.

QUOTA INDIVIDUALE € 25.
BAMBINI fino a 6 anni  €10

La quota comprende: viaggio su MV 90 Torpedo Iveco, guida narrante, ingressi e visite come da programma, cocktail di benvenuto a Oltrebosco.
La quota non comprende: pranzo ed extra di carattere personale

La PRENOTAZIONE è effettuabile:

  • Telefonicamente al numero 3317095957
  • Via mail all’indirizzo info@oltrebosco.com

Indicando: Itinerario scelto, cognome e nome di tutti i partecipanti, recapito telefonico di almeno un partecipante

MODALITA’ DI PAGAMENTO

  • Sabato e domenica presso l’Associazione Oltrebosco - SP 512 del Tracciolino Km 8. Info: 3317095957
    (no Bancomat)
  • Entro tre giorni prima della partenza mediante bonifico bancario intestato a: Oltrebosco A.P.S.
    IBAN IT24W0306909606100000180846

la via del latte - da maggio a settembre

La vita in montagna, le sue tradizioni, i suoi prodotti

 

Il territorio biellese è caratterizzato da montagne ricche di pascoli ed alpeggi dove si producono rinomati formaggi alla base dei piatti tipici della zona: la polenta concia e il riso in cagnone. Iniziamo il nostro itinerario da Oropa, in Alta Valle Elvo, un territorio di boschi di castagni attraversati da numerosi corsi d'acqua e intervallati da ampi pascoli. Questa è una delle zone di maggiore tradizione nel settore caseario e in particolare dall'allevamento della Pezzata Rossa di Oropa, che trae la sua lontana origine dalla razza Simmental nel V secolo con la discesa dei Burgundi dal Nord. Simbolo della zootecnia biellese, oggi a rischio di estinzione, la Pezzata Rossa fornisce un latte di altissima qualità. Proseguendo sulla strada panoramica del Tracciolino si sale all’Alpe Muanda a 1470 metri nel comune di Sordevolo. Qui le mucche pascolano libere da aprile a novembre, nel periodo in cui l’erba dei prati di montagna è più abbondante e ricca; il latte assorbe tutti gli aromi della flora spontanea che dà aroma e colore ai formaggi e al burro. Con il finire dell'autunno, gli animali vengono spostati a valle e ricoverati in stalle più confortevoli per l'inverno dove i margari attendono il ritorno della primavera per poter risalire nei verdi pascoli in cresta. Da generazioni alla Muanda la famiglia Ramella, utilizzando solo il latte delle proprie mucche, prepara toma, maccagno, primo sale, ricotta e il burro del Presidio Slow Food. La produzione del formaggio è un’arte. Per il maccagno si utilizza il latte crudo dopo la singola mungitura, questo perché in origine il margaro non aveva a disposizione legna da ardere per riscaldare il latte per la cagliata. La toma invece richiede il latte della sera, parzialmente scremato per affioramento e miscelato con il latte del mattino scaldato a 38-40°C. La stagionatura avviene su assi di legno e può avere durata molto variabile da 20 giorni per il maccagno a 18 mesi e più per la toma. Visita dell’alpeggio con dimostrazione delle attività legate alla produzione del burro e dei formaggi, degustazione e possibilità di acquisto. Conclude il tour la sosta presso l’Associazione di Promozione Sociale Oltrebosco. Possibilità di pranzare o cenare, previa prenotazione, degustare una merenda sinoira e prendere parte alle attività culturali previste nella giornata e ai concerti. Rientro a Oropa 

 

QUOTA INDIVIDUALE € 25
BAMBINI fino a 6 anni  €10

La quota comprende: viaggio su MV 90 Torpedo Iveco, guida narrante, ingressi e visita come da programma, degustazione dei formaggi d'alpeggio e aperitivo di benvenuto a Oltrebosco.
La quota non comprende: pranzo ed extra di carattere personale

La PRENOTAZIONE è effettuabile:

  • Telefonicamente al numero 3317095957
  • Via mail all’indirizzo info@oltrebosco.com

Indicando: Itinerario scelto, cognome e nome di tutti i partecipanti, recapito telefonico di almeno un partecipante

MODALITA’ DI PAGAMENTO

  • Sabato e domenica presso l’Associazione Oltrebosco - SP 512 del Tracciolino Km 8. Info: 3317095957
    (no Bancomat)
  • Entro tre giorni prima della partenza mediante bonifico bancario intestato a: Oltrebosco A.P.S.
    IBAN IT24W0306909606100000180846

L'antico borgo di pietra

Bagneri, un villaggio fermo nel tempo

Natura, tradizioni e storie si incrociano in questo itinerario alla scoperta del borgo di pietra di Bagneri, un villaggio antico che sorge nascosto tra boschi di castagni e verdi vallate. Partiamo da Oropa e percorriamo la strada panoramica del Tracciolino, nel Settecento antica via di transito di pellegrini e viandanti tra i vicini Santuari di Oropa e di Graglia, sorti a baluardo della Cristianità minacciata dall’impeto della Controriforma protestante di Oltralpe. Superato il torrente Elvo, scendiamo tra boschi, casolari e pascoli fino all’imbocco di un’antica mulattiera. Oltre trenta sculture in pietra di torrente raffiguranti gli animali del bosco costellano il sentiero che porta al centro di Bagneri, ancora oggi raggiungibile solo a piedi. Il borgo mantiene intatte le atmosfere d'altri tempi tipiche dei villaggi montani fatti di pietra e legno, di storia e di natura, di arte e di tradizioni. Sede dell'Ecomuseo della Civiltà Montanara è un esempio di quella che fu una comunità alpina autosufficiente di cui conserva tipiche abitazioni in pietra con i balconi in legno e strutture collettive come la scuola, la chiesa, il cimitero, il forno. La visita guidata del borgo inizia con la graa una piccola costruzione nella quale venivano essiccate le castagne per poter essere conservate. Vicino si trova uno degli ambienti più caratteristici e interessanti; al piano inferiore la vecchia falegnameria, l’Atelié del barba Clement, con gli attrezzi di lavoro originali, visitarla sarà un tuffo nel passato quando ancora il borgo era popolato e vivo. Al piano superiore dell’edificio si trova la ricostruzione della scuola locale, allestita nel modo più fedele possibile, con arredi, oggetti, biblioteca e persino le cartine geografiche dell’epoca. A vegliare sul borgo dall’alto, la Madonna del Piumin dello scultore locale Sandrun di cui è possibile ammirare diverse opere lungo le strade della minuscola frazione. Il borgo oggi non è più totalmente abitato, ma alcuni artisti hanno deciso di stabilirsi qui e aprire atelier e botteghe. In una di queste saremo accolti dalla scultrice Cecilia Martin Birsa che lavora le pietre del torrente Elvo, mucronite, serpentino, quarzo, sienite, attività artistica per la quale ha ottenuto il copyright. Cecila studia le pietre, ne decifra il misterioso linguaggio, ne segue le forme, ne asseconda le venature e i colori per dare forma a sculture ricercate da gallerie internazionali. Conclude il tour la sosta presso l’Associazione di Promozione Sociale Oltrebosco. Possibilità di pranzare, previa prenotazione, o degustare una merenda sinoira e prendere parte alle attività culturali previste nella giornata e ai concerti. Rientro a Oropa.  

QUOTA INDIVIDUALE € 25.
BAMBINI fino a 6 anni  €10

La quota comprende: viaggio su MV 90 Torpedo Iveco, guida narrante, visita con accompagnatore a Bagneri, aperitivo di benvenuto a Oltrebosco
La quota non comprende: pranzo ed extra di carattere personale

La PRENOTAZIONE è effettuabile:

  • Telefonicamente al numero 3317095957
  • Via mail all’indirizzo info@oltrebosco.com

Indicando: Itinerario scelto, cognome e nome di tutti i partecipanti, recapito telefonico di almeno un partecipante

MODALITA’ DI PAGAMENTO

  • Sabato e domenica presso l’Associazione Oltrebosco - SP 512 del Tracciolino Km 8. Info: 3317095957
    (no Bancomat)
  • Entro tre giorni prima della partenza mediante bonifico bancario intestato a: Oltrebosco A.P.S.
    IBAN IT24W0306909606100000180846

come prenotare

10 itinerari diversi,
un mezzo speciale per 8 compagni di viaggio,
con autista e guida narrante

oppure

Scegli i tuoi compagni di viaggio per un giorno da ricordare
e costruiamo insieme la vostra avventura

 

E' possibile prenotare una delle esursioni proposte
o l'intero VM 90 Iveco con autista
nei seguenti modi:

 

Telefonicamente al numero 331-7095957 
Via mail scrivendo a: info@oltrebosco.com