Ogni volta che un uomo incontra un altro uomo nessuno dei due sarà più lo stesso. Ogni volta che un uomo incontra un luogo nessuno dei due sarà più lo stesso. Oltrebosco è un luogo in cui avvengono tante cose, ma dove il fare è solo l'espressione dell'essere che incontra i suoi ospiti e diventa ogni volta per entrambi qualcosa di unico e speciale. Oltrebosco è un incontro tra un luogo e persone che hanno una comune sensibilità. Il bosco è il luogo in cui sono ambientate tutte le favole, in cui ci si misura con ansie e paure, è la metafora della vita. Oltrebosco, e da qui il suo nome, è al di sopra di queste, un luogo di luce, una terrazza sulle montagne in cui lo sguardo è aperto sulla valle sottostante, là dove sono restati i pensieri. Oltrebosco ti cambia, ti fa scoprire, come diceva Karl Popper che la vita è un meraviglioso giardino e noi ne siamo i giardinieri. Oltrebosco è un luogo elegante, non per l'abbigliamento, ma per chi dell'eleganza del pensiero e delle buone maniere ne fa uno stile di vita. Oltrebosco è un luogo per molti, ma non per tutti, il sorriso è una credenziale necessaria per chi il sorriso va cercando. Ad Oltrebosco si può soggiornare in accoglienti e curati ambienti e con diversificate soluzioni. La nostra proposta di ristorazione la chiamiamo Bel Döjt, che significa buone maniere, è a 100m/0 perché le materie prime sono prodotte da allevatori e contadini della zona coinvolti nel nostro progetto e i nostri menù sono l'incontro tra tradizione, creatività e talento. Si potrà iniziare la giornata con la colazione accompagnati dalla musica di Vivaldi, pranzare o cenare nel Cortile del Racconti o in baita davanti al camino; degustare i gelati dei Maestri di Slow Food, prodotti tipici e buoni vini nella Piazza delle Parole o nella Crota, l'antica cantina di pietra. Si potrà prendere il sole o leggere un buon libro messo a disposizione dalla nostra biblioteca e dal progetto di Book Crossing. Chi lo desidera potrà prenotare escursioni per scoprire la natura incontaminata della montagna o del torrente Elvo, incontrare le tradizioni locali, gli allevamenti della Pezzata Rossa e scoprire i segreti della produzione dei formaggi. In estate tutte le domeniche Oltrebosco è sede di una apprezzata rassegna musicale di jazz, blues, soul e oltre e nel corso dell'anno di mostre e conferenze. Oltrebosco si trova a 1200m. sulla strada provinciale 512 chiamata del Tracciolino, al km 8 dal Santuario di Oropa, sotto l'impotenza del monte Mucrone e difronte alle creste del Monbarone. La sua storia? Le baite Baudot e Pajet nel territorio di Oltrebosco sono state costruite nel 1781 da frati trappisti, si dice in fuga dalla rivoluzione francese, e insediatisi in Valle Elvo per la presenza di un microclima particolare favorevole alla raccolta e alla coltivazione delle piante officinali. Al tempo Calvino e Lutero erano alle porte del cattolicesimo, sorgevano i Sacri Monti per fronteggiarne la discesa e mentre l'attuale baita Pajet, per la sua posizione dominate su uno sperone roccioso, fu torre di guardia del monastero, la baita Baudot divenne sede di incontri segreti tra emissari del papato e incappucciati informatori provenienti dalla vicina valle di Gressonay. Se venite ad Oltrebosco fatevela raccontare. Intorno la natura è incontaminata e caprioli, volpi e gli animali della montagna sono di casa. Un antico proverbio Sioux dice che l'anima cammina alla velocità del tuo passo, allora dai tempo alla tua anima di camminare con te, apri gli occhi perché entri la luce, dilata i pori della pelle per respirare come mai hai fatto e fermati dove stai bene. Non sarà il tempo che conta, ma come gli consentirai di essere importate per te.